La constatazione amichevole: una maxi-guida

La constatazione amichevole, detta anche CID, è il modulo che bisogna obbligatoriamente compilare in caso di incidente contro un altro veicolo.

Sarà perché eravamo distratti, perché quella macchina è uscita all’improvviso dal parcheggio o perché pioveva a catinelle, ma abbiamo scontrato un altro veicolo e adesso siamo qui, a bordo strada, a guardare un foglio giallo e blu chiedendoci cosa farne.

A tutti sarà capitata una situazione simile e, specie i guidatori virtuosi che non hanno mai avuto incidenti o i neopatentati, potrebbero aver avuto problemi nella compilazione del CID: il modulo della constatazione amichevole.

Nessun problema, siete nel posto giusto: abbiamo scritto questa guida che vi guiderà passo passo nella compilazione del CID.

Indice dei Contenuti

Incidente contro un veicolo: cosa fare?

Avere un incidente in macchina contro un altro veicolo è un evento molto spiacevole che lascia, nel migliore dei casi, scossi e arrabbiati, specie se non è colpa nostra.

Per non perdere le staffe, e non andare nel panico, qui di seguito vi elenchiamo i passaggi fondamentali da seguire in caso di incidente:

Per prima cosa bisogna mantenere la calma e scendere dal veicolo indossando il giubbino catarinfrangente;
Assicurarsi di non aver riportato ferite e che i guidatori degli altri veicoli coinvolti stiano bene. In caso contrario, chiamare subito il 118: l’operatore si occuperà di voi fino al momento dell’arrivo dell’ambulanza, indicandovi come dovete procedere.

In caso di incidente contro un veicolo senza feriti bisogna comportarsi come segue:

Prima di scendere dall’auto, inserire le 4 frecce per segnalare che il veicolo è fermo e spostarlo sul margine destro della strada in modo da non intralciare il traffico.
In seguito, indossare il giubbino catarifrangente di sicurezza, scendere dal veicolo e posizionare il segnale mobile triangolare di pericolo.

Il modulo della constatazione amichevole

Una volta appurato che tutti i guidatori dei veicoli coinvolti stiano bene e non abbiano bisogno di cure, è il momento di tirare fuori il modulo della constatazione amichevole dal vano portaoggetti della vostra auto e iniziare a compilarlo.

Sì, concordiamo con voi, sono un po’ delle seccature queste procedure burocratiche, ma se volete che la vostra assicurazione paghi i danni, questo è l’unico modo di agire, coraggio.

Vediamo insieme di quali sezioni è composto e come compilarlo.

Dati da inserire

Armatevi di pazienza (e di una penna), dovete compilare il modulo con tutta una serie di informazioni molto dettagliate.

I dati che dovrete inserire fanno riferimento a tre categorie:

Dati di carattere generale;
Dati dei veicoli;
Altre informazioni.

Dati di carattere generale

Data e ora del sinistro;
Luogo in cui è avvenuto l’incidente;
Ci sono stati feriti? Barrare la casella no in caso negativo o quella sì in caso di feriti. In questo secondo caso bisogna anche compilare la sezione “altre informazioni”;
Danni materiali ad altri veicoli o a oggetti oltre alle due vetture coinvolte;
Testimoni: indicare nome, cognome, indirizzo e numero di telefono di chi ha assistito all’incidente.

Dati dei veicoli coinvolti

Dati dell’intestatario della polizza di assicurazione;
Tipologia del veicolo coinvolto: auto, moto, rimorchio, numero di targa o telaio e stato di immatricolazione;
Compagnia di assicurazione dei veicoli: denominazione, numero di polizza, carta verde, denominazione dell’agenzia, recapiti;
Conducente: se la persona che guida l’auto non è l’intestatario della polizza bisogna inserire nome, cognome, numero e tipo di patente e periodo di validità del conducente;
Indicare nello schema apposito con le macchine disegnate il punto esatto in cui è avvenuto lo scontro tra i due veicoli. Bisogna qui ricostruire l’incidente dal punto di vista della dinamica;
Indicazione dei danni riportati da ciascun veicolo;
Circostanze dell’incidente: bisogna smarcare da un elenco già scritto di 17 opzioni quelle che non descrivono correttamente la dinamica dell’incidente;
Grafico dell’incidente: bisogna tracciare uno schema dell’incidente, con l’ausilio di frecce e del disegno delle vetture stilizzate si deve ricostruire graficamente quanto accaduto;
Osservazioni: spazio libero lasciato all’annotazione di elementi non compresi nelle sezioni precedenti ma che sono considerati importanti per ricostruire quanto accaduto;
Firma dei conducenti coinvolti nell’incidente.

Ulteriori cose che dovete sapere sul CID

L’ultima sezione del modulo della constatazione amichevole deve contenere le indicazioni relative all’eventuale intervento delle autorità specificando se si tratta di Vigili urbani, Carabinieri o Polizia. Devono essere inoltre riportati i dati necessari a risalire a eventuali testimoni, così come quelli degli eventuali feriti e dei proprietari dei veicoli.

Ecco, siete arrivati alla fine della compilazione del modulo della constatazione amichevole. Si tratta di adempimenti burocratici noiosi e lunghi da fare, ma anche molto importanti.

In realtà, quella che sembra una perdita di tempo, è una procedura che permette di velocizzare le pratiche assicurative e di risarcimento danni.

Si chiama, infatti, constatazione amichevole proprio perché la richiesta viene inoltrata direttamente alla propria assicurazione e non a quella del veicolo coinvolto, snellendo e velocizzando le procedure di risarcimento danni.

Se questo articolo vi è risultato utile e se avete altri dubbi da chiarire sul mondo delle assicurazioni continuate a leggere gli articoli che abbiamo scritto per voi.