Come riscuotere una polizza vita di cui si è beneficiari

Nel caso in cui venga sottoscritta una polizza assicurativa vita in tuo favore, è molto importante che tu sia a conoscenza di tutti i tuoi diritti.

Se desideri sapere come riscuotere una polizza vita di cui si è beneficiari, riscattando gli interessi che sono maturati con il passare del tempo, continua a leggere la nostra guida e chiarisci ogni eventuale dubbio!

Come riscuotere una polizza vita di cui si è beneficiari: le 2 casistiche

Innanzitutto devi sapere in quale categoria rientri tra le due seguenti:

•         beneficiario caso vita: riceve il capitale alla data di scadenza della polizza, a meno che l’assicurato non muoia prima di tale termine.
•         beneficiario caso morte: riceve il capitale al momento del decesso dell’assicurato.

Nel caso tu sia un beneficiario caso morte, c’è poco da dire: riscatterai il premio una volta scaturito l’evento morte del soggetto sulla cui vita è stato stipulato il contratto.

Scopriamo cosa accade nel secondo caso!

Beneficiario caso vita: morte prematura dell’assicurato

La morte di chi è assicurato è uno dei casi in cui è possibile riscattare anticipatamente il premio della polizza vita. A tal proposito è bene sottolineare che, in fase di stipula del contratto, l’assicurato può indicare un beneficiario o più beneficiari.

Nel caso in cui non siano esplicitamente indicati, la liquidazione del capitale spetta agli eredi legittimi in parti uguali.

In questo caso la compagnia assicurativa deve avere a disposizione tutti i documenti che consentano di attestare le condizioni di morte del soggetto assicurato: in particolare, c’è bisogno:

1.       della dichiarazione sostitutiva di notorietà, che deve essere rilasciata dal Comune di residenza;
2.       del certificato del medico.

Questo, dunque, è il caso in cui sono gli eredi del defunto i beneficiari della polizza, fermo restando che nel contratto potrebbero essere stati segnalati anche beneficiari diversi dai familiari.

Grazie al Decreto Crescita 2.0., tutti i beneficiari hanno la possibilità di scoprire che cosa si può e si deve fare per esercitare il proprio diritto di riscossione. Quindi, se sei beneficiario di una polizza vita, sappi che la compagnia assicurativa a cui ti sei rivolto non può venire meno ai propri doveri!

Come riscuotere una polizza vita di cui si è beneficiari in caso di malattia o infortunio

La polizza vita può anche essere riscattata, qualora lo preveda il contratto, in caso di malattie gravi o infortuni invalidanti a carico dell’assicurato.

Anche in queste circostanze la compagnia assicuratrice è tenuta a erogare il premio previsto in favore del beneficiario o dei beneficiari.

La liquidazione del capitale da parte dell’assicurazione avviene entro un mese dal ricevimento dei documenti indicati nel contratto. Qualora la compagnia assicurativa ritardi il pagamento, è tenuta a corrispondere ai beneficiari anche gli interessi di mora.

Casi in cui l’assicurato può chiedere anticipatamente il riscatto della polizza

Quando l’assicurato può chiedere anticipatamente il riscatto della polizza? Nei seguenti casi:

•         una malattia
•         un infortunio
•         un incendio
•         un furto, e così via.

Sono queste le circostanze eccezionali in cui la compagnia assicurativa può accettare il riscatto anticipato, a condizione che l’assicurato metta a disposizione tutti i documenti del caso e, in particolare, le prove che dimostrano ciò che è accaduto.

Altri casi in cui la riscossione può avvenire anticipatamente

Ci sono, inoltre, dei casi specifici nei quali il riscatto può essere richiesto in anticipo da parte del beneficiario, anche in mancanza di un evento specifico.

In situazioni del genere si interrompe la polizza ed è obbligatorio per la compagnia assicurativa versare gli importi dovuti, vale a dire le somme assicurate. Tieni presente, comunque, che tale evenienza è regolata da alcune clausole. Nell’ipotesi in cui l’assicurato abbia sottoscritto una polizza vita con premio annuale, per esempio, il rimborso potrà essere richiesto unicamente nel caso in cui le rate siano state pagate per almeno tre anni.

Diverso è, invece, il discorso per il premio unico, dato che in questa eventualità puoi richiedere i soldi anche a distanza di un anno dalla data di sottoscrizione della polizza.