Come sapere la classe di merito? Vi può sempre essere utile sapere la vostra classe di merito, soprattutto se utilizzate con una certa frequenza la vostra auto e siete già incappati in spiacevoli incidenti che hanno dato luogo all’apertura di sinistri.
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Come sapere la propria classe di merito: non è una domanda banale
Conoscere la propria classe di merito è semplicissimo, basta dare un’occhiata all’attestato di rischio che ogni compagnia invia a tutti i clienti prima dello scadere di qualsiasi tipo di polizza.
Il ricevimento dell’attestato raggiunge il destinatario ricordandogli che l’assicurazione sta per scadere e lo invita a rinnovarla.
Calcolo classe di merito
Ed eccoci arrivati al succo della nostra mini guida: calcolare la classe di merito. Vediamo insieme quali sono i fattori che maggiormente caratterizzano questo calcolo:
- Area geografica (il costo può essere diverso, a parità di condizioni, se si tratta di un paesino di provincia di Milano o di Napoli);
- Età del soggetto che sarà alla guida dell’auto;
- Anni dal conseguimento della patente;
- Marca e modello dell’auto;
- Presenza di incidenti e loro gravità.
Ereditare Classe di Merito del defunto: una sola possibilità per la legge italiana
Il più delle volte, per l’anzianità conseguita, l’assicurazione del defunto è in un’ottima classe .La classe di merito è un qualcosa di “molto personale” come avete potuto intuire: è comunque possibile tramandarla di persona in persona ad esempio a causa della morte dell’assicurato? Sì, è possibile, ma in una sola occasione.
L’unica persona che può ereditare la classe di merito del defunto é il coniuge in comunione dei beni, ed è comunque sempre necessario intestare l’auto al 100% al coniuge affinché questo presupposto si verifichi.
Ereditare Classe di Merito del Defunto Come Comportarsi
Detto ciò la prima cosa da fare, in caso di decesso del titolare della polizza assicurativa, è informare la compagnia di assicurazione, a quel punto dipende sempre dal contratto posto in essere e si aprono due scenari:
- potrete guidare per 6 mesi il veicolo del defunto con ancora la copertura dell’assicurazione di quest’ultimo
- non potete guidare l’auto dal giorno dopo dell’evento morte perché la copertura cessa automaticamente
Mantenere la Classe di Merito
Come avete potuto intuire mantenere una certa classe di merito in certi casi conviene. Ma è sempre possibile mantenerla? Vediamo tutte le concause e i casi specifici in cui è possibile mantenere una classe di merito e quando non è possibile farlo:
- cambio autovettura, se si resta con la stessa compagnia assicurativa o anche se la si cambia ci sono tutta una serie di questioni che vanno valutate con attenzione. Quando si intende stipulare una nuova polizza auto e di conseguenza mantenere la classe bonus malus è necessario presentare all’assicuratore i documenti che attestano che la vecchia macchina è stata venduta oppure che è stata demolita e/o rottamata.
- acquisto seconda auto, tempo fa quando si acquistava una seconda auto vettura si doveva partire dall’ultima classe, come per i neopatentati. Fortunatamente adesso le cose sono cambiate e si mantiene la classe relativa alla prima auto.
- assicurazione scaduta. Se hai un’assicurazione scaduta e alla scadenza non rinnovi la polizza, quando poi avrai necessità di sottoscriverne un’altra non dovrai far altro che dichiarare che l’auto non ha più circolato su strada dopo la scadenza dell’assicurazione.
- In caso di furto, potrai mantenere la medesima classe di merito solo se stipuli la nuova polizza entro un anno dalla denuncia del furto.
- In caso di demolizione o esportazione del veicolo all’estero mantieni la classe di merito
Attenzione alla classe di merito, da qui dipendono molti fattori importanti relativi alla nostra assicurazione, come sapere la classe di merito è un gioco da ragazzi, pertanto dovete sempre tenervi informati come spiegato in questa mini guida.
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