E’ possibile pagare un’assicurazione in contanti? Sì è possibile e dovete sapere che ci sono anche esiste un Limite pagamento contanti polizza assicurativa; in questa mini guida vediamo nel dettaglio in costa consiste questa limitazione.
Pagare in contanti un’assicurazione è possibile?
Vediamo nel modo più dettagliato possibile la questione: sì è possibile se si tratta di polizze “rami elementari” e rc auto, nel caso del rc auto è possibile pagare in contanti un’assicurazione fino ad un massimale di 3000,00€, dopodiché non è più possibile pagare in contanti questo tipo di polizza.
Bisogna dunque precisare che le polizze così dette “rami elementari” (tutti i contratti non Rc Auto e non rientranti nella categoria vita) potranno continuare ad essere pagate in contanti se il loro premio annuo non supera gli € 750,00.
Attenzione alle nuove disposizioni in tema di pagamenti in contanti che entrano in vigore dal 1° gennaio 2022
Dal 1° gennaio del 2022 entrerà in vigore la Riduzione della soglia dell’utilizzo del contante che prevista per un massimo di € 1.000,00.
Bisogna inoltre stare particolarmente attenti alle sanzioni previste per chi viola le disposizioni in materia di utilizzo del contante:
- Dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021: sanzione amministrativa pecuniaria da € 2.000,00 a € 50.000.
- Dal 1° gennaio 2022: sanzione amministrativa pecuniaria da € 1.000,00 a € 50.000.
Quali sono le polizze che ammettono l’uso del contante e quelle che non prevedono questa forma di pagamento
Come abbiamo potuto notare l’Rc Auto è la polizza tipica che prevede questo metodo di pagamento, inoltre è quella che per legge prevede il massimale più alto.
Anche le polizze danni prevedono questa forma di pagamento, fino ad un massimo però di 750,00€. Grande severità invece per quanto riguarda le polizze vita dove è escluso totalmente il pagamento in contanti ex. Legge n. 157/2019 all’art 54 che dice espressamente
Ai distributori è fatto divieto di ricevere denaro contante a titolo di pagamento di premi relativi a contratti di assicurazione sulla vita, di cui all’articolo 2, comma 1, del Codice. Per i contratti di assicurazione contro i danni, di cui all’articolo 2, comma 3, del Codice, il divieto riguarda i premi di importo superiore a euro 750 annui per ciascun contratto. Il divieto non opera per le coperture del ramo responsabilità civile auto e per le relative garanzie accessorie, se ed in quanto riferite allo stesso veicolo assicurato per la responsabilità civile auto.
Le polizze vita pertanto dovranno essere saldate sempre e comunque con assegni bancari o circolari, bonifici e moneta elettronica.
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